Anche se ciascuna scuola nel bosco è diversa dall’altra e non esiste un modello definito, questi sono considerati alcuni punti nodali della pedagogia del bosco a cui teniamo particolarmente:
Salute e motricità
Il movimento è fondamentale per lo sviluppo dell’identità e la crescita del* bambin*, è un bisogno primario e in nessun’altra fase della vita è tanto marcato come nell’infanzia. E il bosco offre una varietà di stimoli e sfide naturali attraverso i quali * bambin* imparano a prendere consapevolezza del loro corpo e della loro forza (anche solo grazie alla diversità del terreno…).
Vivere il ritmo delle stagioni e i fenomeni naturali
Vivendo costantemente in spazi aperti, * bambin* apprende in modo spontaneo e naturale (e non solo attraverso i libri) il cambiamento delle stagioni, le diverse caratteristiche di primavera, estate, autunno e inverno.
Attivazione della percezione sensoriale attraverso l’esperienza
Il bosco e la natura invitano a esplorare attraverso un approccio multisensoriale: i/le bambin* possono toccare, odorare, sentire, osservare la natura, gli animali e le loro tracce, le piante…
Apprendimento globale e gioco libero
Per * bambin* il gioco è l’attività principale della giornata attraverso cui conoscono il mondo, costruiscono relazioni con altri, si mettono alla prova divertendosi e rapportandosi con rispetto verso la natura e gli altri.
Educazione ambientale
Nel bosco * bambin* apprendono il loro essere parte di un sistema globale nel quale tutti gli esseri viventi e non viventi s’influenzano reciprocamente. Per la pedagogia del bosco è di fondamentale importanza sensibilizzare i bambini a questi legami ecologici per educare a un comportamento rispettoso dell’ambiente.
Possibilità di conoscere e apprendere i limiti della propria corporeità, promuovere l’autostima e l’autonomia
* bambin*, mettendosi alla prova fisicamente, arrivano a conoscere i propri limiti. Ogni successo rinforza la loro autostima e dà loro la possibilità di valutare meglio le proprie capacità.
Sperimentare lo scorrere del tempo e il silenzio
Il bosco non ha la struttura di una stanza e, trattandosi di un ambiente naturale, è soggetto al continuo cambiamento. Tutte le attività si svolgono tra i suoni della natura e seguendo il fluire del tempo che la stessa attività, non strutturata, richiede. Un tempo lento.
Apprezzamento della convivenza e promozione dell’atteggiamento sociale
In natura per risolvere le difficoltà * bambin* hanno bisogno dell’aiuto dei pari, formano così spontaneamente gruppi di «lavoro» e si affiancano reciprocamente.